Rubinetto carico caldaia rotto: cosa fare e come sostituirlo

Il rubinetto di carico di una caldaia è sito proprio sotto la caldaia, se aprendolo con l'apposita manopola non si sente il rumore di carico, allora vuol dire che si è guastato. Se il rubinetto carico caldaia si è rotto va chiaramente sostituito, per consentire alla caldaia di poter funzionare correttamente.

Il rubinetto di carico della caldaia, al di là del modello di caldaia, è in genere di colore blu o nero, per essere subito individuato.

Il rubinetto di una caldaia può guastarsi o bloccarsi per varie ragioni, ma trattandosi di un dispositivo fondamentale per la caldaia è opportuno fare delle verifiche.

Nelle caldaie a gas o a condensazione, bisogna periodicamente fare dei controlli sulla pressione dell'acqua dell'impianto termico. Se si rompe il rubinetto della caldaia, non si ha più l'acqua calda necessaria per avere i termosifoni di casa funzionanti, quindi, va riparato al più presto.

Se dopo aver fatto delle prove di regolazione della pressione la caldaia resta bloccata, allora si deve chiamare un tecnico specializzato.

Sostituire il rubinetto carico caldaia rotto

Per sostituire il rubinetto di carico della caldaia, occorre sapere come cambiare rubinetto carico acqua caldaia.

Per far ciò, se non si vuole chiamare un tecnico idraulico, basta leggere con attenzione le indicazioni fornite nel libretto delle istruzioni del produttore e provvedere alla giusta regolazione della pressione. Se il rubinetto carico acqua caldaia non funziona, bisogna sostituirlo.

Nei casi di rubinetto carico caldaia bloccato, si deve semplicemente regolare e riparare la caldaia. I blocchi improvvisi sono spesso dovuti alla mancanza di pressione dell'acqua nella caldaia, che per essere ottimale deve trovarsi tra l'indicatore uno e due.

Il manometro è lo strumento che indica la pressione dell'acqua, per cui, aprendo l'apposito rubinetto si può far salire tale pressione al livello che si desidera. Se invece la pressione è troppo alta, per abbassarla basta eliminare un po' d'acqua dall'impianto sfiatando i termosifoni di casa.

Per far ciò, basta allentare le valvole di sfogo dei termosifoni e far uscire l'aria che ostacola il riscaldamento dell'acqua.

Infine, se ci si accorge che il rubinetto carico caldaia perde acqua, dal suo tubo di scarico o dal rubinetto, allora si deve agire in modo tempestivo. La prima cosa da fare è comprendere da dove perde acqua e individuare l'origine della perdita.

Per risolvere il problema si può procedere sostituendo le guarnizioni o il rubinetto. La caldaia può bloccarsi, perché la pressione supera i tre Bar e si aziona la valvola di sicurezza, che scarica l'acqua verso l'esterno per ristabilire i giusti valori di pressione.

Le perdite d'acqua di una caldaia, possono dipendere anche da sbalzi di temperatura, che danneggiano i tubi e provocano le perdite d'acqua.

Come funziona un rubinetto carico caldaia

Per prima cosa occorre chiarire il rubinetto di carico caldaia a cosa serve. Questo rubinetto è molto importante in una caldaia, perché ha il compito di caricare l'impianto per far innalzare la pressione dell'acqua.

Può accadere che altri componenti della caldaia facciano salire troppo la pressione, oppure che la valvola di sicurezza si guasti.

Ovviamente nei casi di malfunzionamenti, sostituire rubinetto di carico caldaia, è l'azione necessaria.

Spesso i malfunzionamenti di una caldaia sono legati a qualche problema di pressione dell'acqua. Ogni volta che si verificano fuoriuscite d'acqua dalla caldaia la pressione scende e quindi va regolata.

Il rubinetto di carico caldaia, può essere usato per regolare la pressione idrica, alzarla o abbassarla nei valori standard. Quando la caldaia è disattivata, il livello della pressione deve trovarsi entro un Bar, se invece è attiva, la pressione dev'essere tra uno e due Bar, prima di aprire e chiudere il rubinetto di carico per regolare la pressione, è sempre necessario spegnere l'impianto.