Ventilatore caldaia: a cosa serve e come funziona

23 Giugno 2023
Ventilatore caldaia: a cosa serve e come funziona

Il ventilatore caldaia, chiamato anche estrattore dei fumi, è un dispositivo che ha il compito di spingere i fumi di combustione verso la canna fumaria, di modo tale che vengano espulsi.

Questo apparecchio, composto da una piccola ventola, ha quindi la potenza di spingere i fumi derivati dalla combustione direttamente nella canna fumaria.

Il ventilatore della caldaia funziona in modo corretto se è collegato al pressostato differenziale, che svolge la funzione di rilevare la differenza di pressione prima e dopo l’avviamento della ventola. Entrambi sono comunque due dispositivi di sicurezza, in quanto evitano che si accumulino i fumi all’interno della caldaia e che la pressione arrivi a livelli elevati.

Tuttavia, può capitare qualche anomalia o malfunzionamento, che non consente al ventilatore di funzionare correttamente. In questo caso, la caldaia può andare in blocco, poiché i fumi non vengono espulsi correttamente, dando origine anche a gravi problemi di sicurezza.

Scopriamo cosa fare quando il ventilatore caldaia non funziona e bisogna effettuarne la sostituzione immediata.

Problemi al ventilatore della caldaia

I problemi che possono verificarsi nel ventilatore della caldaia sono tanti. Innanzitutto, può capitare che il ventilatore della caldaia non parte, impedendo così anche alla caldaia di funzionare. Un ulteriore problema che può presentarsi, può essere rinvenibile quando il ventilatore della caldaia resta acceso. Se il ventilatore caldaia gira sempre, anche a caldaia spenta, bisogna andare necessariamente ad individuare la causa.

Quando il ventilatore caldaia non si spegne possono esserci problemi come infiltrazioni d’acqua, soprattutto se si tratta di caldaie esposte all’esterno, magari sui contatti elettrici, oppure a causa di una cattiva e scarsa manutenzione ordinaria.

A volte può anche capitare che il ventilatore caldaia fa rumore, cosa che può accadere quando l’apparecchio è usurato o magari il ventilatore è ripartito dopo un lungo periodo di inattività.

Cause del guasto al ventilatore caldaia

Quando si verifica un malfunzionamento o un guasto al ventilatore della caldaia questa può bloccarsi, perché se i fumi non vengono espulsi correttamente, possono presentarsi problemi seri in materia di sicurezza.

Ma quali sono le cause che possono provocare un guasto al ventilatore della caldaia?

I malfunzionamenti e i guasti principali del ventilatore della caldaia sono dovuti allo sporco ed alla polvere. Se la ventola è piena di sporcizia, oppure per qualche ragione specifica la canna fumaria è ostruita, non può avvenire l’espulsione dei fumi in modo corretto.

In questi casi si verifica il blocco della caldaia e conseguentemente si interrompono tutte le attività che dipendono da essa. Un altro problema molto frequente che può verificarsi nel ventilatore della caldaia è il rumore. A volte capita che, anche dopo aver pulito accuratamente il ventilatore, il rumore non cessa.

In questo caso la motivazione del rumore è da attribuire ai cuscinetti, che sono soggetti facilmente all’usura. L’unico modo per far funzionare la caldaia è quello di cambiare il ventilatore perché con i cuscinetti usurati può essere considerato rotto.

Se invece il malfunzionamento del ventilatore dipende dalla presenza di sporco e di rotto non vi è nulla, allora basta eseguire un’accurata pulizia per farlo tornare a funzionare.

Ecco come pulire il ventilatore della caldaia:

  • Per prima cosa smontare il pressostato;
  • Pulire con cura tutti i tubicini di raccordo (aria e fumi);
  • Proseguire con la pulizia della ventola;
  • Continuare con la pulizia della canna fumaria.

Se è tutto a posto il ventilatore dovrebbe ripartire e quindi la caldaia dovrebbe tornare a funzionare correttamente. Nel caso i malfunzionamenti dovessero manifestarsi ancora, allora è necessario contattare un tecnico e valutare insieme se è il caso di sostituire il ventilatore della caldaia.

Sostituzione ventilatore caldaia 

Visto che il ventilatore della caldaia è un dispositivo importante nell’apparecchio, in quanto dispositivo di sicurezza, quando si verifica un suo malfunzionamento è fondamentale eseguire un controllo e se è guasto, procedere alla sua sostituzione.

Se il ventilatore non viene sostituito, la caldaia non può funzionare e quindi nemmeno l’impianto di riscaldamento può essere utilizzato.

Dunque, nel caso di un guasto al ventilatore, per eseguire la sostituzione ecco come fare:

  • Smontare il ventilatore con cura;
  • Pulire con cura anche il pressostato;
  • Prestare attenzione a non interrompere i collegamenti;
  • Per rimuovere polvere e residui usare un getto d’aria;
  • Inserire il ventilatore e provvedere al montaggio.

A questo punto basta azionare la caldaia ed il ventilatore ripartirà senza problemi visto che è stato sostituito. Ovviamente, se non si ha dimestichezza con questo tipo di interventi, è assolutamente necessario rivolgersi ad un tecnico specializzato che provvederà ad effettuare la verifica del ventilatore della caldaia e alla sua sostituzione.

Si consiglia vivamente di evitare di ricorrere ad eventuali improvvisazioni per non causare danni ancora più gravi. Per avere sempre una ventola funzionante, e quindi una caldaia efficiente, è consigliabile eseguire una manutenzione periodica che prevede la pulizia del ventilatore e della canna fumaria, oltre che lo smontaggio delle componenti associate ad essi. Una manutenzione fatta in modo scadenziato evita di stare senza riscaldamento o acqua calda sanitaria.

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