Meglio tubi in rame o multistrato per il riscaldamento?
La scelta dei tubi per il riscaldamento appare difficile, perché non si conoscono bene i pro e i contro dei materiali da usare. Per realizzare l’impianto di riscaldamento si può scegliere fra tubazioni in rame oppure in multistrato, ma quali sono i migliori?
Scegliere il materiale con il quale progettare il proprio impianto di riscaldamento è molto importante, visto che deve garantire buone prestazioni e deve durare a lungo. Scopriamo di seguito cosa è meglio tra tubi in rame o multistrato.
Tubi in rame
Altamente affidabili e da sempre utilizzati per il riscaldamento e per l’acqua calda sanitaria, i tubi in rame sono durevoli nel tempo e una volta realizzato l’impianto dura per diversi decenni. I tubi in rame resistono alle altissime temperature e sono indicati per gli impianti con pannelli radianti.
Nel caso dovessero sorgere dei problemi, i tubi possono essere riparati mediante gli snodi e le giunture, quindi sono facilmente risolvibili. Ecco tutti i pro e i contro dei tubi in rame per il riscaldamento:
Pro
- Sono resistenti agli urti;
- Si possono piegare facilmente;
- Sono versatili e adatti a qualunque tipologia di tubatura;
- Sono facili da riparare;
- Sopportano il surriscaldamento in modo egregio;
- Hanno lunga durata;
- Sono riciclabili;
- Non sono nocivi e non assorbono sostanze tossiche.
Contro
Hanno un costo elevato.
Tubi in multistrato
I tubi in multistrato fanno parte di una tecnologia recente molto all’avanguardia. Questi tubi sono un'evoluzione di quelli in polietilene e vengono realizzati con un processo chimico specifico, che nella struttura molecolare diventa più robusto, assicurando anche una maggiore resistenza al calore.
Oltre che essere particolarmente resistente, il multistrato è anche facile da piegare perché ha nella sua composizione uno strato di alluminio e non necessita di curvatubi, come accade invece con il rame. Ecco tutti i pro e contro dei tubi in multistrato per il riscaldamento:
Pro
- Hanno una buona resistenza alla corrosione e alla pressione;
- Costano meno dei tubi in rame;
- Sono impermeabili all’ossigeno;
- Si curvano in maniera più rapida di quelli in rame;
- Sono facili da montare grazie alla loro flessibilità.
Contro
- Presentano diverse incognite, visto che sono sul mercato da poco;
- Possono presentare dilatazioni termiche una volta raggiunte le alte temperature;
- Le guarnizioni presenti nelle giunzioni nel tempo possono generare delle perdite;
- Presentano una strozzatura del diametro interno sul punto delle giunzioni;
- Il materiale con cui sono realizzati non è riciclabile;
- Alcuni test recenti hanno accertato che dopo 4 anni alcuni tipi di tubi hanno meno prestazioni.
Cosa scegliere per il riscaldamento, tubi multistrato o rame?
Dopo aver illustrato pro e contro dei tubi in rame o multistrato per riscaldamento, la domanda sorge spontanea: quali scegliere fra i tubi per riscaldamento rame o multistrato?
Come abbiamo visto, ci sono tanti vantaggi sia scegliendo i tubi in rame o multistrato, tuttavia i primi sono considerati quelli più affidabili e più duraturi nel tempo.
Nel caso si volesse optare per i tubi in multistrato per il riscaldamento, è opportuno scegliere quelli di qualità ottima, preferibilmente con reticolazione “c”, capaci di resistere alle alte temperature e durevoli a lungo.
Unico inconveniente fra i due materiali è il costo, che per quanto riguarda il rame è più elevato. Infatti, proprio il costo potrebbe far tentennare nella scelta della tipologia di tubi per il riscaldamento, che è di gran lunga superiore a quello dei tubi in multistrato.
Ad ogni modo, si può risparmiare scegliendo i tubi in multistrato di ultima generazione, che presentano una dilatazione termica limitata e simile a quella del rame per via dello strato metallico.