Valvole termostatiche in estate: come regolarle

D'estate, quando il riscaldamento viene spento, le valvole termostatiche vanno regolate nella maniera più idonea per evitare che il calcare e sedimenti possano ostruirle, danneggiandole. Così facendo, si potrebbe compromettere il loro corretto funzionamento quando in inverno sarà riaccesa la caldaia e l'impianto di riscaldamento.

Ma come regolare le valvole termostatiche in estate quando non si utilizzano i riscaldamenti?

Ecco utili consigli e suggerimenti su come lasciare le valvole termostatiche in estate.

Cosa sono e a cosa servono le valvole termostatiche

Le valvole termostatiche sono dei piccoli termostati, posizionati su ogni singolo termosifone posto in casa. Esse sono in grado di rilevare la temperatura presente all'interno dell’ambiente, e di conseguenza, regolare la potenza termica del calorifero. Permettono, quindi, di regolare la temperatura di un termosifone in conformità alla regolazione impostata.

La valvola termostatica agisce sulla portata d’acqua circolante nel termosifone, in modo tale da regolare la temperatura media e la potenza erogata. Esse funzionano tramite un liquido, detto termostatico, presente al loro interno.

Più la differenza di temperatura, tra quella impostata e quella rilevata è alta, più la valvola è aperta. Man mano che questa differenza si riduce, la valvola si chiude gradualmente fino a serrarsi totalmente quando il gap tra le temperature risulta nullo.

In questo modo è possibile diminuire consumi e sprechi energetici, quindi è possibile risparmiare sul costo della bolletta.

Un grande vantaggio delle valvole termostatiche è che si può scegliere una temperatura diversa per ogni stanza.

Infatti, ruotando la manopola della valvola si potrà regolare il calore emesso dai radiatori, su una scala compresa fra 1 e 5.

La manutenzione richiesta dalle termovalvole è praticamente pari a zero, considerando che basta sostituirle una volta danneggiate oppure usurate.

Molto importante, è capire anche come tenere le valvole termostatiche d'estate, ed è ciò che andremo subito a vedere.

Come regolare le valvole termostatiche in estate

Non tutti i termosifoni devono installare questa tipologia di valvola, solo in alcuni specifici casi sono obbligatorie.

Anche dove non sono obbligatorie, è estremamente consigliato installarle per risparmiare sulla bolletta. Ricordiamo, che la loro presenza è ottima per gestire in autonomia l'impianto termico, quindi,poter gestire la temperatura di ogni singolo termosifone.

Queste valvole sono obbligatorie dal 2017 (con il Decreto legge sull'efficienza energetica) per i condomini che presentano il riscaldamento centralizzato. Questo meccanismo prevede l'utilizzo di un’unica grande caldaia, quest'ultima alimenta i termosifoni di tutte le abitazioni del medesimo condominio.

Mentre, per quanto riguarda la presenza delle valvole, resta facoltativa se è presente un impianto autonomo.

Con l'arrivo dell'estate, ovviamente, i riscaldamenti si spengono, sia quello centralizzato che quello autonomo.

Pertanto ci si porrà il quesito: valvole termostatiche in estate aperte o chiuse? È una domanda che in tanti si piongono, cioè come regolare le valvole termostatiche in estate.

Le valvole termostatiche in estate devono restare aperte al massimo, ovvero nella modalità 5 (che è la massima apertura nella quasi totalità delle valvole termostatiche), ovviamente non ci sarà nessun consumo poiché l'impianto di riscaldamento è chiuso.

Così facendo, non si andrà a compromettere il funzionamento dell’impianto quando la caldaia verrà riaccesa l'inverno successivo.

Chiudere la valvola è molto semplice, poiché sulla manopola di regolazione è stampata una scala graduata (in questo caso da 0 a 5).

Tenere le valvole termostatiche in estate aperte al massimo è molto importante, per non correre il rischio all'accensione dell'impianto, di trovare la valvola bloccata dal periodo prolungato di pressione dell’otturatore sul corpo valvole.

Mai tenerle chiuse in estate, poiché con una valvola chiusa per molto tempo si rischia che l’otturatore si blocchi, e con conseguente riapertura dell’impianto di riscaldamento durante l'inverno, c'è la possibilità di avere il radiatore bloccato e non funzionante.