Un vaso espansione caldaia è un dispositivo che viene usato per regolare la pressione della caldaia. Si tratta di un elemento base di una caldaia, che svolge una funzione molto importante per il suo corretto funzionamento.

All'interno di un impianto termico, il vaso di espansione è quel componente di tipo idraulico che assorbe e stabilizza tutte le variazioni di pressione di una caldaia. Per sapere come caricare vaso espansione caldaia basta leggere le indicazioni qui fornite.

Che cos'è un vaso espansione caldaia

Il vaso di espansione di una caldaia per il riscaldamento di casa, è un recipiente che serve a equilibrare la pressione in caso di sbalzi. Se la caldaia di casa si blocca o si nota un continuo mutamento della pressione, il vaso di espansione potrebbe essere difettoso.

Per procedere con la sostituzione vaso espansione caldaia, nel caso di un guasto o malfunzionamento, basta affidarsi a un tecnico esperto. Il corretto funzionamento vaso espansione caldaia è fondamentale per evitare un eccessivo e pericoloso aumento di pressione.

In commercio vi sono essenzialmente due tipi di vaso espansione caldaia, quello di tipo chiuso e quello aperto che possono essere posizionati in diversi punti. Un primo tipo è costituito dal vaso di espansione chiuso, diviso tramite una sacca in due camere, una contenente l'acqua e l'altra l'aria o il gas.

Nel caso del vaso aperto, il fluido è direttamente a contatto con l'atmosfera, per cui per poter assorbire la pressione della caldaia va collocato al di sopra della caldaia. Va precisato che i vasi di espansione di una caldaia si distinguono pure per il diverso tipi di attacco, il litraggio e le dimensioni.

Come funziona vaso espansione caldaia

Per capire un vaso espansione caldaia a cosa serve, basta conoscere le caratteristiche di tale indispensabile componente. Per comprenderne il funzionamento, basta paragonarlo a un palloncino che si gonfia e poi si sgonfia, per accogliere al suo interno l'acqua che una volta riscaldata aumenta la pressione di tutto l'impianto di riscaldamento.

Il vaso di espansione di una caldaia funziona ammortizzando i diversi sbalzi di pressione del circuito che si verificano con l'aumentare della temperatura. Quando l'acqua della caldaia inizia a scaldarsi aumenta il suo volume, la membrana si comprime e tramite il vaso di espansione l'acqua entra nel circuito.

La membrana del vaso di espansione assorbe l'acqua in eccesso e mantiene stabile la pressione. Per funzionare a dovere, la pressione non deve mai superare i tre bar altrimenti scatta la valvola di sicurezza.

Se si verificano perdite di acqua, vuol dire che la membrana del vaso di espansione si è usurata o bucata e quindi va cambiata. Capire come cambiare vaso espansione caldaia è molto semplice, basta solo leggere il libretto delle istruzioni della propria caldaia e procedere alla sua sostituzione.

Consigli su come caricare un vaso espansione caldaia

Con l'arrivo della stagione invernale sarebbe opportuno procedere con il caricamento del vaso di espansione.

Per caricare vaso espansione caldaia, occorre per prima cosa chiudere il rubinetto d'ingresso della caldaia o nel caso in cui non sia presente, l'acqua generale di casa. Dopo di ciò bisogna scaricare la pressione dell'impianto della caldaia, aprendo il rubinetto carico e poi aspettare che il manometro segni lo zero di pressione.

Dopo aver svitato il cappuccio della valvola di gonfiaggio del vaso di espansione, si deve avvitare con cura il tubo del compressore alla valvola, fino a raggiungere la pressione di 0,9 o 1 bar.

Per finire si può procedere con caricare l'acqua all'interno della caldaia. Un valido consiglio per mantenere efficiente la vostra caldaia, è quello di controllare periodicamente il manometro. Occorre sempre assicurarsi che la pressione dell'acqua all'interno della caldaia resti nei limiti consentiti ossia tra 1,5 e 2 bar di pressione.